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MATISSE

25,00
Category: Altri Autori
Tags: Francesco Rutelli, Matisse, Mostra a Roma

Quello delle ville è un aspetto del patrimo­nio pistoiese, fin qui e salvo qualche breve ricognizione, pressoché ignorato. Si tratta quindi di una scoperta, di una sorpresa, che lascia soltanto un rammarico: il non aver potuto, per i limiti imposti alla pub­blicazione, ricomprenderle tutte, molte es­sendo state escluse, sebbene pari in dignità ed in merito. Un secondo volume? E pro­babile.

Intanto importa sottolineare che la villa, espressione e testimonianza di un’epoca e di un modo di vivere, di una filosofia, che pone l’uomo al centro dell’universo, costi­tuisce un fatto creativo importante dal punto di vista artistico, storico e sociale. Infatti è ciascun proprietario, con o senza l’ausilio dell’architetto, a dettare le pro­prie regole di armonia, di simmetria e di prospettiva, ad ordinare giardini, superbi per fughe di scale, di statue e di fontane, ad accordare il cromatismo dei fiori per tona­lità e gradazione. L’intento di provocare ammirazione e stupore è preciso e delibe­rato, il risultato scenografico, in molti casi, addirittura trionfale. E tuttavia, pur con tutti i loro connotati di esclusione e di pri­vilegio, le ville si sposano intimamente al paesaggio, che ne risulta ingentilito e nobi­litato, tanto da sembrare imprescindibili. Evidentemente altri secoli assai prima del nostro – ma si dovrebbe parlare di mil­lenni, perché la villa nel mondo mediterra­neo ritorna nell’arco di civiltà lontanis­sime fra loro – hanno scoperto quei para­metri ecologici, dei quali tanto si discute: l’ambiente, la bellezza ed il suo valore, l’ordinata vita di relazione, una attività im­prenditoriale, che non vada a scapito della misura e della sicurezza. E tuttavia, oggi come oggi, le ville corrono il più grave dei pericoli: la fatiscenza, l’abbandono, l’im­possibilità di gestione, la speculazione edi­lizia e perfino l’affidamento a persone che non ne conoscono il valore e la portata. Ebbene, questo libro intende illustrarle, sottoporle alla pubblica attenzione, per­ché, a ben vedere e nel rispetto delle sin­gole proprietà, rientrano nel più generale patrimonio comune.

Caratteristiche:

Dimensioni 23,5 x 30 cm

Pagg. 398

Editore: Artificio, 1997

Condizioni: Ottimo usato.

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