Prove tecniche di dittatura
A questo governo non importa difendere la salute dei cittadini, ma di vaccinare. Se possiedi anticorpi in numero esorbitante, ti vaccini. Se dal tampone risulta che sei sano, non è rilevante: ti vaccini. Se un vaccinato risulta positivo al Covid, non importa: lui, essendo vaccinato, è autorizzato a circolare ed a infettare.
Dunque, come scrissi diversi mesi fa, si dà ad intendere di premiare quei cittadini che accettano supinamente le regole governative, mentre si puniscono quelli che non se la sentono di farsi iniettare un siero di cui nemmeno le Case produttrici sono in grado di determinarne gli effetti a breve e tanto meno, a lunga scadenza. L’unica cosa che è chiara e indiscutibile è che i vaccini finora somministrati non sono serviti ad immunizzare nessuno; che hanno prodotto la proliferazione del virus ed una sequela di danni collaterali e decessi, i cui autori al momento, sfuggono alla Giustizia terrena, ma che saranno certamente puniti da quella divina. La vita umana è sacra, ma non per la gente amorale. Figuriamoci se questa gente che non ha alcun riguardo per la legge divina, possa rispettare la nostra Costituzione. Loro sono al disopra: le leggi essenziali su cui si fonda una società, riguardano i sudditi, i quali devono pagarsi il tampone per portarsi a casa le 1500 al mese; devono lavorare 50 anni per avere il diritto alla pensione da miseria. Al contrario, essi si attribuiscono 17.000 euro al mese (e se lo decidono anche di più), innumerevoli benefits e se ne vanno in pensione dopo appena 5 anni.
Amici, bisogna svegliarci. Se effettivamente a questo governo stesse a cuore la difesa della salute pubblica farebbe come in Germania, dove si chiede di fare il tampone anche ai vaccinati, perché come ormai è noto a tutti, anche quest’ultimi diffondono il virus. Più corretto, sarebbe dire, che lo diffondono più dei vaccinati, altrimenti non si spiegherebbe come gli ammalati di Covid si moltiplichino nelle zone dove il tasso di vaccinazione sfiora il 100%.
Vedete forse una logica nell’operato del governo nel gestire questa epidemia?
Ed il vaccinato che si ammala di Covid nonostante l’assunzione di due dosi di siero, che fa? Si fa fare una terza dose o si cura? E se si cura, significa che esistono le cure. Ed allora perché vaccinarsi? Si può restare in vigile attesa, sperando di non prendere il Covid, ma se ciò dovesse succedere, non resterebbe che ricorrere agli stessi trattamenti dei vaccinati infettati dal virus. In questa situazione non vedo proprio perché farsi iniettare nel proprio corpo un liquido che non serve a niente, perché non immunizza, ed anzi può provocare danni collaterali non lievi e addirittura la morte, quando ci sono cure che guariscono senza danni.
Logica e ragione direbbero di arrivare a queste conclusioni, ma se i cervelloni del nostro governo, non arrivano a tanto, o sono deficienti o sotto sotto, ci sono altre innominabili motivazioni.
In ogni caso, loro tirano dritto, non si fermano davanti a nulla, si rifiutano di ascoltare chi potrebbe ostacolare il loro obiettivo, come si usa nelle dittature più consolidate.
Nella foto: il “dittatore” Charlie Chaplin
2 Commenti. Nuovo commento
non per vanagloria ma è da un anno e più che lo vado ripetendo questi vaccini non solo sono inutili ma pericolosi. Sono pienamente d’accordo con la tua disamina.
Consola il fatto che qualche vaccinato se ne sta rendendo conto; purtroppo non i nostri governanti ai quali il vaccino per più scopi.